Pagine

venerdì 16 agosto 2013

per tutti un amico, che attende senza stancarsi,


"Se ci angustiasse la povertà, se ci addolorasse il lutto, ci rendesse inquieti un malanno fisico, ci tormentasse qualche altra calamità, ma ci fossero vicine delle persone buone che sapessero non solo godere con quelli che godono, ma anche piangere con quelli che piangono, che sapessero rivolgere parole di consolazione e conversare amabilmente, allora verrebbero lenite in grandissima parte le amarezze, alleviati gli affanni, superate le avversità."  S. Agostino


Signore, aiutami ad essere per tutti un amico,
che attende senza stancarsi,
che accoglie con bontà
che dà con amore,
che ascolta senza fatica,
che ti ringrazia con gioia.
Un amico che
si è sempre certi di trovare
quando se ne ha bisogno.
Aiutami ad essere una presenza sicura,
a cui ci si può rivolgere
quando lo si desidera,
ad offrire un'amicizia riposante,
ad irradiare una pace gioiosa,
la tua pace, o Signore.
Fa' che sia disponibile e accogliente
soprattutto verso i più deboli e indifesi.
Così senza compiere opere straordinarie,
io potrò aiutare gli altri a sentirti più vicino.
Signore della tenerezza

Bruno Ferrero

Nessun commento:

Posta un commento