Cor 9, 24-25 Io corro, ma non come chi è senza mèta; faccio il pugilato, ma non come chi batte l'aria, anzi tratto duramente il mio corpo e lo trascino in schiavitù perché non succeda che dopo avere predicato agli altri, venga io stesso squalificato.
Ho sete della mia libertà
e qui non è facile ottenerla,
anzi qui dentro, non esiste;
la libertà è altrove,
nell'amore, nella gentilezza,
e più che mai nella fede.
(Alda Merini)
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