lunedì 24 giugno 2013
lo spazio in cui, dal fumo della distruzione, si leva e disegna il profilo di questo tu
in “l'Unità” del 13 giugno 2013
«Compassione: storia di un sentimento»: un saggio tra filosofia, letteratura e arte. Anticipiamo
l'introduzione dal libro di Prete (edito da Bollati). Una disamina analitica e appassionata di un
sentire controverso.
Se la compassione muove anzitutto dal riconoscimento dell’altro
in quanto corpo e linguaggio,
pensiero e desiderio,
c’è un tempo in cui questo riconoscimento
s’incrina o scompare.
E’ il tempo tragico.
La guerra è il nero trionfo
di questo tempo tragico.
E con la guerra,
con l’oblio della compassione,
l’esercizio sistematico della spietatezza.
La tecnica, che ha affinato i modi della distruzione,
si mette a servizio di questa morte della pietà. (...)
Narrazione e poesia hanno tuttavia mostrato come,
nel cuore del tragico, e contro il furore
dell’annientamento,
si possa levare,
proprio a partire dallo sguardo sul dolore altrui,
il tu di una ritrovata fraternità.
La compassione è lo spazio in cui,
dal fumo della distruzione,
si leva e disegna il profilo di questo tu.
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