Paradossalmente,
ho trovato la pace perché sono sempre stato insoddisfatto.
I miei momenti di depressione e di disperazione finiscono per trasformarsi
in occasione di rinnovamento, in nuovi inizi.
Se mi succedesse una volta o l’altra di restare tranquillo
e soddisfatto con il tram tram quotidiano, con i suoi ritmi e i suoi cliché,
è perché sarebbe giunta l’ora di chiamare l’impresario delle pompe funebri.
Così, allora, questo malcontento che talvolta mi preoccupava
e ha certamente, lo so bene, preoccupato altri,
mi ha di fatto aiutato a muovermi liberamente e
persino allegramente nel flusso della vita.
Le mie proteste taciute (o espresse) mi hanno impedito di aggrapparmi a ciò che era ormai superato. Quando un pensiero è stato espresso, lascialo.
Quando qualcosa è stato scritto, pubblicalo e dedicati a qualcosa d’altro.
Tu potrai dire la stessa cosa un giorno, ad un livello più profondo.
Nessuno deve sentirsi costretto ad essere assolutamente e
perfettamente “originale” in ogni parola che scrive.
(Thomas Merton, A Thomas Merton Reader).
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