sabato 31 dicembre 2011

Buona fine d'anno

BILANCIO
Ho imparato...
che quando sei innamorato... si vede.
Ho imparato...
che basta una persona che mi dice che gli ho migliorato la giornata... per migliorare la mia.
Ho imparato...
che e' piu' importante essere gentili che corretti.
Ho imparato...
che posso sempre pregare per qualcuno quando non ho la forza per aiutarlo in qualche altro modo.
Ho imparato...
che anche se la vita vuole che tu sia serio... tutti hanno bisogno di un amico per divertirsi.
Ho imparato...
che a volte a una persona serve solo una mano da tenere e un cuore che capisce.
Ho imparato...
che i soldi non comprano la classe.
Ho imparato...
che sono le piccole cose nella vita che la rendono cosi'bella.
Ho imparato...
che sotto alla corazza di ognuno c'e' sempre qualcuno che vuole essere amato e apprezzato.
Ho imparato...
che dio non ha fatto tutto in un giorno... cosa mi fa pensare che io ci riesca?
Ho imparato...
che ignorare i fatti... non cambia i fatti...
Ho imparato...
che quando vuoi vendicarti di qualcuno... lasci solo che quel qualcuno continui a farti del male.
Ho imparato...
che l'amore, non il tempo... guarisce le ferite.
Ho imparato...
che il modo piu' facile per crescere come persona, e' circondarmi di persone piu' intelligenti di me.
Ho imparato...
che ogni persona che conosci... merita di essere salutata con un sorriso.
Ho imparato...
che nessuno e' perfetto... finche' non ti innamori
Ho imparato...
che la vita e' dura... ma io di piu'!!!
Ho imparato...
che le opportunita' non vanno mai perse... quelle che lasci andare tu... le prende qualcun altro.
Ho imparato...
che quando serbi rancore e amarezza... la felicita' va da un'altra parte.
Ho imparato...
che bisognerebbe sempre usare parole buone... perche' domani forse si dovranno rimangiare.
Ho imparato...
che un sorriso e' un modo economico per migliorare il tuo aspetto.
Ho imparato...
che non posso scegliere come mi sento... ma posso sempre farci qualcosa.
Ho imparato...
che quando tuo figlio appena nato, tiene il tuo dito nel suo piccolo pugno... ti ha agganciato per la vita.
Ho imparato...
che tutti vogliono vivere in cima alla montagna... ma tutta la felicita' e la crescita avvengono mentre la scali.
Ho imparato...
che e' meglio dare consigli solo in due circostanze... quando sono richiesti e quando ne dipende la vita.
Ho imparato...
che meno tempo spreco... piu' cose faccio.

venerdì 30 dicembre 2011

Ricomincia dall'inizio


C'era una volta - e c'è ancora - un'anima curiosa che vagava per gli spazi infiniti senza trovare un amore dentro il quale tuffarsi. Stava andando alla deriva negli abissi di un mare di noia quando sentì pulsare qualcosa. Una luce, fatta di musica. E rimase inebetita da tanta bellezza. Disse solo una parola e si tuffò dentro di te.
Allora vi siete dimenticati tutto e avete incominciato a vivere. Tu e la tua anima.
Per sempre felici e contenti, prometteva l'ultima riga delle favole. Invece siete finiti in una gabbia, e le sue sbarre le ha costruite il dolore. Non riuscite più a stare insieme e neppure a staccarvi. Vi trascinate senza meta sotto il peso dell'infelicità e nei vostri pensieri il futuro assomiglia a un deserto dove la nostalgia prevale sul sogno e il rimpianto sulla speranza.
Lettrice o lettore, non ti crucciare. Prima o poi - e più prima che poi - sentirai in sogno una voce di flauto.
"Lei è la tua anima, mica un accidente. Se non te ne innamori, non amerai mai niente"
"Innamorarmi della mia anima! E come si fa?"
Ti do un indizio. Ricomincia dall'inizio"

(tratto da "l'ultima riga delle favole" di Massimo Gramellini)

giovedì 29 dicembre 2011

Santità, mi chiamo Stefano, reparto G 11

PREGHIERA DIETRO LE SBARRE

O Dio, dammi il coraggio di chiamarti Padre.
Sai che non sempre riesco a pensarti con l’attenzione che meriti.
Tu non ti sei dimenticato di me,
anche se vivo spesso lontano dalla luce del tuo volto.
Fatti sentire vicino, nonostante tutto,
nonostante il mio peccato grande o piccolo, segreto o pubblico che sia.
Dammi la pace interiore, quella che solo tu sai dare.
Dammi la forza di essere vero, sincero;
strappa dal mio volto le maschere
che oscurano la consapevolezza che io valgo qualcosa
solo perché sono tuo figlio.
Perdona le mie colpe e dammi
insieme la possibilità di fare il bene.
Accorcia le mie notti insonni;
dammi la grazia della conversione del cuore.
Ricordati, Padre, di coloro che sono fuori di qui
e che mi vogliono ancora bene,
perché pensando a loro,
io mi ricordi che solo l’amore dà vita
mentre l’odio distrugge e il rancore trasforma in inferno
le lunghe e interminabili giornate.
Ricordati di me, o Dio, amen.

mercoledì 28 dicembre 2011

metterli insieme e farmi da parte

Per la grazia che mi è stata concessa, io dico a ciascuno di voi: non valutatevi più di quanto è conveniente valutarsi, ma valutatevi in maniera da avere di voi una giusta valutazione, ciascuno secondo la misura di fede che Dio gli ha dato. Poiché, come in un solo corpo abbiamo molte membra e queste membra non hanno tutte la medesima funzione, così anche noi, pur essendo molti, siamo un solo corpo in Cristo e ciascuno per la sua parte siamo membra gli uni degli altri. Abbiamo pertanto doni diversi secondo la grazia data a ciascuno di noi. Chi ha il dono della profezia la eserciti secondo la misura della fede; chi ha un ministero attenda al ministero; chi l'insegnamento, all'insegnamento; chi l'esortazione, all'esortazione. Chi dà, lo faccia con semplicità; chi presiede, lo faccia con diligenza; chi fa opere di misericordia, le compia con gioia. La carità non abbia finzioni: fuggite il male con orrore, attaccatevi al bene; amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda. Non siate pigri nello zelo; siate invece ferventi nello spirito, servite il Signore. Siate lieti nella speranza, forti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera, solleciti per le necessità dei fratelli, premurosi nell'ospitalità. Scintilla - Ho una splendida musica, uno splendido violino e uno splendido archetto. Non mi resta che metterli insieme e farmi da parte. (Anthony de Mello)

martedì 27 dicembre 2011

sarai sulla strada di Francesco


Se non riuscirai ad essere santo...(L. Boff)
Udii un vecchio confratello ragionevole e buono, perfetto e santo, dire: "Se sentirai la chiamata dello Spirito, ascoltala e cerca di essere santo con tutta la tua anima, con tutto il tuo cuore e con tutte le tue forze.
Se, però, per umana debolezza non riuscirai ad essere santo, cerca allora di essere perfetto con tutta la tua anima, con tutto il tuo cuore e con tutte le tue forze.
Se, tuttavia, non riuscirai ad essere perfetto a causa della vanità della tua vita, cerca allora di essere buono con tutta la tua anima, con tutto il tuo cuore e con tutte le tue forze.
Se, ancora, non riuscirai ad essere buono a causa delle insidie del Maligno, cerca allora di essere ragionevole con tutta la tua anima, con tutto il tuo cuore e con tutte le tue forze.
Se, infine, non riuscirai ad essere santo, né perfetto, né buono, né ragionevole a causa del peso dei tuoi peccati, allora cerca di portare questo peso di fronte a Dio e affida la tua vita alla sua misericordia.
Se farai questo senza amarezza, con tutta umiltà e con giovialità di spirito a causa della tenerezza di Dio che ama gli ingrati e i cattivi, allora incomincerai a capire cosa sia ragionevole, imparerai ciò che è buono, lentamente aspirerai ad essere perfetto, e infine anelerai ad essere santo.
Se farai questo ogni giorno, con tutta la tua anima, con tutto il tuo cuore e con tutte le tue forze, allora io ti garantisco, fratello: sarai sulla strada di Francesco, non sarai lontano dal Regno di Dio!".

lunedì 26 dicembre 2011

come un idiota, io ci avevo creduto.


Ascoltami o Dio!
Fino ad oggi non ti avevo mai parlato,
ma ora desidero dirti: "Come ti va?".
Ascoltami, o Dio: m'avevano detto che tu non esistevi
e, come un idiota, io ci avevo creduto.
Ma l'altra sera, dal fondo della buca di una bomba
ho veduto il tuo cielo.
All'improvviso mi sono reso conto che m'avevano
detto una menzogna.
Se mi fossi preso la briga di guardare bene le cose
che hai fatto tu, avrei capito subito che quei tali
si rifiutavano di chiamare gatto un gatto.
Io mi chiedo, o Dio, se acconsentiresti a stringermi la mano.
E tuttavia ho la sensazione che tu comprenderai...
Strano che sia stato necessario che io venissi in questo
posto d'inferno, per avere il tempo di vedere il tuo volto.
Io ti amo terribilmente, ecco quello che voglio che tu sappia.
Ci sarà ora una battaglia spaventosa.
Chissà? Può darsi che io arrivi da te questa sera stessa.
Non siamo stati buoni compagni fino ad ora ed io mi domando,
mio Dio, se tu mi aspetterai sulla porta.
Guarda, ecco che piango! Proprio io mettermi a frignare!
Ah, se ti avessi conosciuto prima...
Andiamo, bisogna che io parta.
Che cosa buffa: dopo che t'ho incontrato
non ho più paura di morire.
Arrivederci.
- preghiera trovata sul corpo di un soldato americano ucciso durante lo sbarco nell'Africa del Nord, nella seconda guerra mondiale -

domenica 25 dicembre 2011

E' Natale


E' Natale ogni volta
che sorridi a un fratello
e gli tendi la mano.
E' Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l'altro.
E' Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.
E' Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
E' Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.
E' Natale ogni volta
che permetti al Signore
di rinascere per donarlo agli altri.
- Madre Teresa -



Siamo tutti nati per risplendere,
come fanno i bambini.
Siamo nati per rendere manifesta
la gloria di Dio che è dentro di noi.
Non solo in alcuni di noi:
è in ognuno di noi.
E quando permettiamo alla nostra luce
di risplendere, inconsapevolmente diamo
agli altri la possibilità di fare lo stesso.
E quando ci liberiamo dalle nostre paure,
la nostra presenza
automaticamente libera gli altri.
Nelson Mandela



V ieni e rinasci in noi,
sorgente della vita;
vieni e rendici liberi,
principe di pace.
Vieni e saremo giusti,

seme della giustizia;
vieni a risollevarci,
figlio dell’Altissimo.
Vieni ad illuminarci,

luce di questo mondo:
vieni a rifare il mondo,
Gesù, figlio di Dio!

D. Rimaud, Gli alberi nel mare, Elledici 1977