Qui termina il racconto di Gesù,
ma sulla conclusione della vicenda restano aperti interrogativi fondamentali
per noi che leggiamo la parabola.
È entrato il fratello a fare festa?E il padre, è entrato lasciando il figlio maggiore fuori,
oppure è ancora là che lo prega affinché la festa sia completa?
Questa parabola ci aiuta davvero a chiederci:
tu che chiami Dio Padre, quale immagine di Dio hai?
L’immagine di un padre padrone?
Di un padre giusto, dotato di giustizia retributiva?
O di un padre che ama senza porre condizioni?
Un padre che perdona sempre?
Gesù così ci interpella!
A ciascuno di noi la risposta nel nostro cuore:
una risposta che possiamo dare solo nel pentimento, tornando a Dio, nel segreto del cuore.
(Enzo Bianchi)
Siamo talmente distanti dalla visione di Dio che ci abbraccia ogni istante
che questa poca fede
ci costringe a inchiodarLo sulla croce
rendendo manifesto
il dubbio che abbia le mani aperte.
Eppure,che questa poca fede
ci costringe a inchiodarLo sulla croce
rendendo manifesto
il dubbio che abbia le mani aperte.
quando poniamo i primi passi sulla strada del ritorno,
il Padre lascia la torre sulla quale l'abbiamo lasciato correndoci incontro.
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