Da anni non frequento più le strade del mondo,
ma ogni giorno lo vedo sfilarmi sotto gli occhi:
quello vicino in chi si accosta al mio letto e mi
racconta di sé ed il mondo fuori in tutti i mass
media, nella grande rete informatica che fa
viaggiare in e per ogni latitudine. Mi accorgo
cos ì che l 'uomo oggi t r ema pe r mol t i de i
maledetti meccanismi che si è creato da solo,
meccanismi che, in un delirio di onnipotenza, ha
creduto gli dessero più potere e
di cui ora non sa come liberarsi.
Potere! Ecco la dimensione che
da sempre usa la paura come
controllo sociale, repressione
perfino spinta al consumismo
smodato di ogni cosa, compresi
i sentimenti e gli affetti.
Paola Nepi
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