mercoledì 7 dicembre 2016

una mano in grado di riportare l’uomo nel cuore della propria vita.


Ma per tornare a casa
occorre riconoscerlo l’esilio,
primo passaggio ineludibile di consapevolezza,
ecco perché Giovanni attira le persone in un luogo estremo e lontano,
nel deserto.
Luogo da abitare e a cui sopravvivere
se si vuole sognare libertà,
luogo da scegliere e
che costringe a fare i conti con i nostri limiti e
quindi con la verità profonda che quei limiti disegnano.
Giovanni è un battesimo di immersione nelle acque uterine del proprio limite,
lì dove si può tornare a sentire
il bisogno di ricominciare,
lì dove si può tornare a sentire il desiderio profondo di una mano in grado di riportare l’uomo
nel cuore della propria vita.

Alessandro Dehò 
Aspettavi di tornare
(Matteo 3,1-12)
II Avvento anno A

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