Anche se è il primo giorno in cui posso riprendere in mano il computer e pur essendo ancora in ospedale voglio scrivere il mio blog. Metterò a posto le pagine che ho saltato, ma intanto riparto con una frase di don Gnocchi visto che sono nella sua Baracca di Rovato.
"La maggioranza degli uomini, che sono anche i meno provveduti intellettualmente e moralmente, si lascia invadere dalla propaganda, lentamente e inavvertitamente, e finisce di pensare in serie. Si forma così un esperanto del pensiero nel quale annega e si spegne la scintilla della personalità intellettuale."
Scusatemi se non è poco.
Dalla mia finestra vedo la sua statua con i suoi mutilatini e sopra la bandiera italiano gonfiata dallo spirito della sua opera.
Con concittadini così sono fiero di essere italiano.
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