che tu non la possa portare.
Soltanto l’uomo e la donna che sono stati
sottoposti alla prova potranno sperimentare
la gioia della battaglia vinta.
La tua salvezza passa anch’essa attraverso il
modo con cui avrai sopportato il peso
della prova su questa terra.
Fatti animo con la speranza che,
dopo la notte del dolore,
viene un nuovo giorno che
ha sapore di risurrezione.
Sérgio Jeremias de Souza
Tu puoi soltanto attendere
Il tempo è incerto. In bilico il sereno
e la pioggia. Ma nè l’uno nè l’altro
dipendono da te.
Tu puoi soltanto attendere, scrutando
segni poco leggibili nell’aria.
Ti affidi al desiderio
ascoltando il timore. Le tue mani
sono pronte a difendersi e ad accogliere.
Così non sai quando Dio ti prepari
una gioia o un dolore e tu stai quasi
origliando alla porta del suo cuore,
senza capire come sia deciso
da quell’unico amore,
lo splendore del riso o delle lacrime
Renzo Barsacchi (Marinaio di Dio)
La tribolazione ci distacca dalle cose da nullaUN "SASSOLINO" !
“...Io sono ignorante,
ma ho letto qualche libro e mi son fatto un’idea...
e cioè che non c’è niente al mondo che non serve…
lo vedi questo sassolino?
Ecco, anche questo sassolino serve a qualcosa.
Io non lo so a che cosa serve…
se uno sapesse tutto,
quando si nasce, quando si muore, sarebbe Dio…
io non lo so a che cosa serve questo sasso, ma serve.
Perché se non serve questo sasso,
non servono neanche le stelle...”.
dal film “La Strada” di Federico Fellini
in cui ci esauriamo e moriamo.
Per questo, la tribolazione ci dà la vita e l'amaiamo,
non per amore della morte,
ma per amore della vita.
Fa' allora che io ritiri tutto il mio amore
dalle cose sparse, vane-
il desiderio di essere letto e lodato,
di essere un insegnante di successo
elogiato dai miei studenti,
o di vivere comodamente in qualche bel posto-
e fa' che io ponga ogni cosa in Te,
dove prenderà radici e vivrà,
invece di esaurirsi nella sterilità.
Thomas Merton, Pensieri nella solitudine, Milano 1959
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