Vi sono spazi vuoti che si sono accumulati.
Sento però il bisogno di recuperarli,
a volte questi deserti grafici hanno bloccato il mio impegno quotidiano
dello scrivere adesso,
ogni giorno, per chiarire e schiarire le ispirazioni del testo che riporto nel preciso momento che lo pubblico.
Nei giorni prossimi riporterò in questo blog alcune riflessioni di Amedeo Cencini che espongono "buone ragioni per sostenere che una buona lectio potrebbe e dovrebbe essere in qualche modo scritta, così come vi sono diversi modi concreti d'intendere questa scrittura."
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