Quando la vita ti mette davanti il fardello della sofferenza hai due possibilità: DISPERARTI, mandando “a quel paese” tutto e tutti, vivendo ogni attimo della tua vita senza il conforto della speranza, nella solitudine angosciante del “tutto è perduto”, oppure OFFRIRE quel tutto (apparentemente privo di significato) a Colui che ci ha creato e ci ama più di ogni altra cosa al mondo; mettere ogni cosa nelle mani di Dio e lasciare che sia Lui a prendersi cura di te.
martedì 20 aprile 2010
Permettere all'altro di prendersi cura di noi
Un amico è tale quando – nella dinamica dei rapporti interpersonali – è capace di vivere con fedeltà e verità, quando il suo consiglio è orientato verso il bene, quando nonostante gli inevitabili momenti di incomprensione è in grado di ristabilire un dialogo con te.«Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici» (Gv 15, 13).
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