mercoledì 9 marzo 2011

il mio rientrare in me stesso


Signore, solo tu conosci fino in fondo
quello che sono, quello che sento, quello che vivo...
Fa' che il mio rientrare in me stesso
di cui ogni tanto sento il bisogno,
non sia un rifugiarmi lontano da tutti e lontano da Te
per starmene solo e pensare ai fatti miei,
ma un incontrare più profondamente Te e gli altri.
Varie volte ho già fatto esperienza
che quando non mi lascio visitare dagli altri manca qualcosa:
la mia gioia, quando sono nella gioia, non è piena;
la mia fragilità, quando sono nella debolezza,
è coperta dalla paura o dall'ipocrisia.
Insegnami a lasciarmi guardare, a lasciarmi accogliere, a lasciarmi amare.
Così diventerò più umano, più me stesso:
nella crescente comunione con gli altri,
in una relazione personale che mi renda sempre più autentico.

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