At 12,24-13,5
“Riservate per me Barnaba e Saulo”
Salmo 67
“Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto”
Gv 12,44-50 “Io
sono venuto nel mondo come luce”
Le due letture
affrontano il tema pasquale dell’evangelizzazione: la Chiesa della
Risurrezione è in stato di continuo annuncio della Parola. Il testo
lucano si apre dicendo che “In
quei giorni, la Parola di Dio cresceva e si diffondeva” (v.
24), sottolineando che è la Parola di Dio che cresce, non la
comunità cristiana; infatti, la Parola contiene una energia
efficace, soprannaturale, agendo in forza di una sua potenza
intrinseca. La comunità cristiana è fatta crescere dalla
Parola né potrebbe crescere senza di Essa. La Parola è viva e
capace di produrre degli effetti, indipendentemente da coloro che
l’annunciano e che l’ascoltano. A colui che la annuncia si
richiede solamente di essere fedele al messaggio, così come a coloro
che l’ascoltano è richiesto solo di aderirvi con la fede
teologale; poi sarà la Parola di Dio che, come un seme depositato
nella terra fertile, germoglierà per virtù sua, in ragione
dell’energia vitale che Essa contiene.
Don Vincenzo Cuffaro
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