insito nelle piccole cose e si manifesta anche nel nostro atteggiamento
più insignificante: ecco perché dobbiamo sempre averlo in mente, quando
agiamo o quando evitiamo di agire.
Sollevare la cornetta del telefono e pronunciare quella parola affettuosa che abbiamo taciuto.
Aprire la porta e fare entrare chi ha bisogno del nostro aiuto.
Accettare un lavoro.
Lasciare un impiego.
Prendere la decisione che avevano finora rimandato.
Chiedere scusa per un errore che abbiamo commesso e che ci tormenta. Rivendicare un diritto.
Aprire un conto dal fioraio, un negozio assai più importante della gioielleria. Alzare il volume della musica quando la persona amata è lontana, abbassarlo
quando è vicina.
Saper dire di "si" e "no", giacché l'amore si confronta con tutte le energie dell'uomo.
Scegliere uno sport che si possa praticare in due.
Non seguire alcuna formula, neppure quelle scritte in questo paragrafo perché l'amore ha bisogno di creatività.
E quando nulla di tutto ciò è possibile, quando rimane soltanto la solitudine, ricordarsi di questa storia, inviatami da un lettore.
Una rosa bramava giorno e notte la compagnia delle api, ma nessuna andava a
posarsi sui suoi petali. Nonostante ciò, il fiore continuò a sognare: nelle lunghe notti, immaginava un cielo dove volteggiavano miriadi di api, che si posavano a baciarlo teneramente.
Grazie a questo sogno, riusciva a resistere fino all'indomani, allorché tornava a schiudersi con la luce del sole.
Una notte, conoscendo la solitudine che la attanagliava, la luna domandò alla rosa: "Non sei stanca di aspettare?"
"Forse si. Ma devo continuare a lottare."
"Perché?"
"Perché se non mi schiudo, appassisco."
Nei momenti in cui la solitudine sembra annientare ogni bellezza, l'unica maniera di resistere è quella di mantenersi aperti.
[Paulo Coelho - Sono come il Fiume che Scorre]
La realtà dell'altro non è in cio' che ti rivela, ma in quel che non puo' rivelarti.
Percio', se vuoi capirlo, non ascoltare le parole che dice, ma quelle che non dice.
Gibran
Lo splendore dell'amicizia
non è la mano tesa
né il sorriso gentile
né la gioia della compagnia:
è l'ispirazione spirituale
quando scopriamo
che qualcuno crede in noi
ed è disposto a fidarsi di noi.
non è la mano tesa
né il sorriso gentile
né la gioia della compagnia:
è l'ispirazione spirituale
quando scopriamo
che qualcuno crede in noi
ed è disposto a fidarsi di noi.
R.W.Emerson
Alcune cose saranno sempre più forti del tempo e della distanza, più profonde del linguaggio e delle abitudini: seguire i propri sogni e imparare a essere se stessi, condividendo con gli altri la magia di quella scoperta.
Sergio Bambaren
Ogni uomo cerca qualcuno che lo aiuti a realizzare il suo Io migliore, a capire il suo Io nascosto, qualcuno che creda in lui ed esiga da lui il meglio. Quando possiamo fare questo per l'altro, non dobbiamo tirarci indietro.
(Gibran)
Nessun commento:
Posta un commento