venerdì 10 settembre 2010

L’uomo ha un disperato bisogno di sentire che la sua vita ha un significato più alto di quello che proviene dall’essere una ruota in un meccanismo impersonale.

Il maestro zen incaricò il discepolo di occuparsi del campo di riso. Il primo anno, il discepolo vigilava affinché non mancasse mai l'acqua necessaria. Il riso crebbe forte, e il raccolto fu buono.
Il secondo anno, egli ebbe l'idea di aggiungere un po' di fertilizzante. Il riso crebbe rapidamente, e il raccolto fu maggiore.
Il terzo anno, egli mise altro fertilizzante. Il raccolto fu maggiore ancora, ma il riso nacque piccolo e privo di lucentezza.
"Se continuerai ad aumentare la quantità di concime, non avrai niente di valore l'anno prossimo," disse il maestro. "Tu rafforzi qualcuno, quando gli dai un po' di aiuto. Ma, se lo aiuti molto, lo indebolisci."

Un giovane sognò di entrare in un grande negozio.
A far da commesso, dietro il bancone c'era un angelo.
"Che cosa vendete qui?", chiese il giovane.
"Tutto ciò che desidera", rispose cortesemente l'angelo.
Il giovane cominciò ad elencare: "Vorrei la fine di tutte le guerre nel mondo, più giustizia per gli sfruttati, tolleranza e generosità verso gli stranieri, più amore nelle famiglie, lavoro per i disoccupati, più comunione nella Chiesa e... e...".
L'angelo lo interruppe: "Mi dispiace, signore. Lei mi ha frainteso. Noi non vendiamo frutti, noi vendiamo solo semi".
La tua anima è un giardino in cui sono seminate le imprese e i valori più grandi.
Li lascerai crescere?

Nessun commento:

Posta un commento