sabato 30 novembre 2013

Resta con noi Maria, riempi di tenerezza tutte le nostre attese


RESTA CON NOI MARIA (C. Damonte, Saperti vicino, Paoline 2001)
Sulle strade del coraggio
ci sei tu Maria
a trascrivere promesse
di una fedeltà lontana,
dove il cuore non registra
i sussulti dell'amore
e i silenzi sono pieni di dolore.
Sulle strade del silenzio
ci sei tu Maria
a raccogliere gli sguardi
di un'intimità che chiama
verso mete coraggiose
e sorprese non scontate
per ridire quella fede che non muore.
Resta con noi Maria,
riempi di tenerezza
tutte le nostre attese
perché vivano,
tu che conosci il cuore

vesti di compassione
tutta la nostalgia
che ora vive in noi.
Sulle strade della vita
ci sei tu Maria
ad attendere il ritorno
da salite faticose,
dove il passo dei tuoi figli
segna il ritmo di stagioni,
pellegrini sempre ricchi di stupore.
E se il dubbio porterà
carestie di novità
la tua voce canti ancora
quell’eterna libertà,
c'è uno spazio d'infinito
che domanda energie
per guardare in modo nuovo la realtà.
(Rit. 2volte)

venerdì 29 novembre 2013

chiedere ospitalità ad una carovana per fare insieme un tratto di strada


Avvento

Possiamo scegliere 
 il freddo 
  o incominciare ad incamminarci intravvedendo il fuoco caldo che brilla in una grotta.
Possiamo scegliere 
 il buio della notte 
  o guardare il cielo per farci guidare da una stella.
Possiamo scegliere 
 la solitudine 
  o chiedere ospitalità ad una carovana per fare insieme un tratto di strada.
Possiamo scegliere 
 di dormire 
  o attendere il consumarsi della candela per vegliare con Te.
Possiamo scegliere 
 la distrazione delle vetrine 
  o interiorizzare la Parola per prepararci alla tua venuta.
Possiamo evadere, 
  ma possiamo anche incarnare il Verbo, 
        preparargli la grotta, 
        accendere il fuoco 
        e scaldarlo d’amore.

Diventi il mio cuore la sua grotta.

Vieni Signore Gesù.
Amen.

giovedì 28 novembre 2013

tu rimani il mio Dio: non posso comprendere tutto


Non posso comprendere

Poiché sei Dio, Padre, e il tuo infinito
non può essere rinchiuso
nel ristretto orizzonte della mia intelligenza,
non posso comprendere
il tuo modo di agire e di guidare la mia vita.

Avrei la pretesa di misurare i tuoi piani
secondo la mia sapienza umana,
e di criticarli quando non sembrano corrispondere
alle mie vedute,
ma devo accettare, adorare il mistero.

È vero, per la mia gioia, che non hai voluto
rimanere l'inconoscibile,
che ti sei rivelato, che mi hai introdotto
nella tua intimità,
ma tu rimani il mio Dio: non posso comprendere tutto.

Mi hai voluto per figlio, dividi con me
il tuo pensiero sovrano,
ma per farlo mio devo rinunciare
a tante idee personali;
l'afferro solo nell'adorazione.

mercoledì 27 novembre 2013

Nell'ombra delle fatiche ti adoro, sapendo che tu sei il riposo


Preghiere di Jean Galot

Ti adoro nell'ombra

Nell'ombra, ti adoro
e cerco la luce unicamente in te,
perché tu solo hai il chiarore che dissipa le notti.

Nell'ombra delle fatiche
ti adoro, sapendo che tu sei il riposo
e che posso sempre abbandonarmi a te
per rifare le mie forze.

Nell'ombra dei miei dubbi,
ti adoro, credendo di più alla tua presenza,
accogliendo la tua dottrina con la certezza
che non passerà.

Nell'ombra delle prove,
ti adoro gettando uno sguardo sulla croce,
accettando con te la volontà del Padre
che ci conduce più in alto.

Nell'ombra della morte
ti adorerò, Cristo, abbandonandoti la mia vita
e chiedendoti di vivere vicino a te,
nel tuo regno d'amore.

martedì 26 novembre 2013

vieni in mio soccorso, fortifica la mia pazienza e cambia la mia collera in adorazione.

Preghiere di Jean Galot

Ribellione

La ribellione è in me, sempre pronta a scattare
davanti ad un'ingiustizia o una delusione,
pronta a incriminarti e a condannarti;
ma cambiala, Signore, in adorazione.

Quando sono contrariato, quando il mio progetto fallisce,
il mio primo movimento è spesso la collera;
ma vieni in mio soccorso, fortifica la mia pazienza
e cambia la mia collera in adorazione.

Quando la mia speranza urta contro potenti ostacoli,
sento stridere in me la sorda irritazione
che ti imputa i torti e ti fa dei rimproveri;
cambia la mia ribellione in adorazione.

Poiché hai conosciuto, Gesù, le lotte dell'anima,
aiutami a domare le intime rivolte.
In tutto quello che passa, insegnami a cogliere
un disegno misterioso che deve essere adorato.

Apri i miei occhi di fede, affinché riconoscano
in tutto quello che mi addolora, un amore supremo:
invece di protestare, fa ch'io sappia adorare
il Padre nella sua bontà, e avere fiducia in Lui!

lunedì 25 novembre 2013

Adoro la tua bontà, che mi seduce più di tutta la tua potenza


Preghiere di Jean Galot

Adoro la tua bontà

Adoro la tua bontà, poiché ci riveli
il Dio che è amore,
e perché non vi è, Gesù, altro volto autentico
dell'unico Signore.

Adoro la tua bontà, che mi seduce più
di tutta la tua potenza,
e mi mette in ginocchio non nel timore
ma nell'ammirazione.

Adoro la tua bontà, che supera di molto
le piccole misure
della bontà umana, e porta all'infinito
la gratuità del dono.

Adoro la tua bontà, che mi lascia così libero
nella mia adorazione,
e vuol fare di me non un servitore
ma un intimo amico.

Adoro la tua bontà, che ad ogni passo
scopro più grande,
e la cui verità illumina la mia vita
di una gioia sempre nuova.

domenica 24 novembre 2013

Tante cose da dirti che tu conosci già, e che mi basta offrirle


Preghiere di Jean Galot

Tante cose da dirti

Quando vengo a te, Signore Gesù, avrei
tante cose da dirti:
avrei tanti desideri da comunicarti,
tante pene da affidarti.

Tante cose da dirti
che sarei tentato di pensare solo a me,
senza nemmeno supporre che tu hai dei desideri
ancor più importanti.

Tante cose da dirti
che trascurerei la sola necessaria:
adorarti senza dire niente
in uno sguardo fissato sul tuo essere infinito.

Tante cose da dirti
che non avrei il tempo di ascoltarti,
e tu non avresti più la possibilità di parlare
per farti ascoltare.

Tante cose da dirti
che tu conosci già,
e che mi basta offrirle al tuo cuore
nell'intimo abbandono della mia adorazione.