sabato 26 marzo 2011

un nemico che lusinga


Ilario di Poitiers (ca. 315-367), così si esprimeva:
«C’è all’orizzonte un persecutore insidioso: un nemico che lusinga, non flagella la schiena, ma ci accarezza il ventre; non ci confisca i beni, ma ci fa ricchi; non ci imprigiona spingendoci verso la libertà, ma ci onora nel palazzo spingendoci alla schiavitù; non ci stringe i fianchi con catene, ma vuole il possesso del nostro cuore; non ci taglia la testa con la spada, ma ci uccide l’anima con il denaro, il potere, il successo, i primi posti nella società».
John Henry Newman affermava:
«Quando in un dato paese e in un dato momento della storia, vedo che gli applausi piovono, che la religione è onorata da tutti e che Dio come la Chiesa hanno un grande successo, ogni spirito prudente e veramente ispirato dalla fede sarà non già tranquillo, come spesso siamo stati, ma inquieto, temendo che sia qualche specie di idolo che si adora al posto del vero Dio, e che sia una qualche deformazione della religione ad avere un tale successo»http://paroledivita.myblog.it/

Nessun commento:

Posta un commento