lunedì 2 maggio 2011

adesso non sono più niente

"Una solitudine dolorosissima che segue tanta smodata compagnia:
l'orchestra e il coro davanti e, 
dietro, 
il pubblico. 
Migliaia di occhi che erano 
avidi soltanto della sua musica, ma non di lui.
Pensò: 
- Adesso non sono più niente: 
appena la musica finisce, 
anch'io finisco -".
 Hotel Borg di Nicola Lecca

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