domenica 26 giugno 2011

incomincia subito, da oggi:istruisciti di più, ridi di più e fai quello che ti piace veramente

C’era una volta Pierino, un ragazzino molto vivace a cui tutti volevano bene:la sua famiglia, i suoi amici…Ma Pierino aveva un piccolo grande problema.Non riusciva a vivere il presente. Non aveva imparato a godere della vita. Quando era a scuola, sognava di essere fuori a giocare. Quando giocava, sognava di essere già in vacanza. Pierino sognava sempre ad occhi aperti, non godendosi mai il presente che la vita offriva.
 Un mattino, Pierino stava camminando nel bosco vicino casa. Siccome si sentiva stanco, decise di fermarsi in una radura e di fare un pisolino. Si addormentò come un sasso, ma dopo qulache minuto, si sentì chiamare per nome da una voce  stridula. Quando aprì gli occhi…sorpresa! Si ritrovò dinnanzi una donna vecchia. Nella mano rugosa aveva una pallina magica, con un foro al centro  da cui pendeva un  lungo filo dorato.
”Pierino” disse la vecchia,” questo è il filo della vita. Se lo tiri piano piano, in pochi secondi passerà un’ ora;se tiri più forte, in pochi minuti passeranno giorni interi. Se tiri con tutta la tua forza, in pochi giorni passeranno dei mesi o addirittura degli anni. Pierino era eccitato dalla scoperta. “Oh, mi piacerebbe tanto averlo!” esclamò  smanioso. Allora la vecchietta si chinò  e gli diede la pallina con il filo magico.
Il giorno dopo Pierino era seduto nel suo banco a scuola, e si sentiva annoiato e irrequieto. Improvvisamente si ricordò del suo nuovo giocattolo. Tirò  il filo piano piano e si trovò subito a casa a giocare nel suo giardino. Rendendosi conto  dei poteri del filo magico, Pierino presto si stancò di andare a scuola e desiderò di essere un ragazzo più grande, alla scoperta della vita. Allora  tirò il filo un pò più forte e si  ritrovò adolescente.
 Ma  non era ancora soddsfatto:Egli non era in grado di cogliere la bellezza di ogni istante e di esplorare  le semplici meraviglie  offerte dalle diverse fasi della vita. Sognava invece di essere già adulto, e così tirò  di nuovo il filo, sicchè gli anni passarono in un lampo. Si ritrovò allora trasformato in un uomo maturo. Si era sposato ed era circondato da tanti bambini. Ma notò un’altra cosa: i suoi capelli neri avevano iniziato a diventare grigi e la sua dolce  e adorata mamma era diventata vecchia e debole.
Eppure Pierino  non riusciva a vivere il presente. Perciò tirò   un’altra volta il filo d’oro e attese la nuova trasformazione. Adesso aveva novant’anni.  Così ad un tratto Pierino si rese conto di non essersi mai fermato a godere di nulla. Non era mai andato a pescare con suo figlio, non aveva mai fatto una passeggiata al chiaro di luna con sua moglie, non aveva mai piantato un albero… e non aveva  mai nemmeno trovato il tempo di leggere quei bellissimi libri che tanto piacevano a sua madre. Era sempre andato di corsa senza fermarsi a guardare le bellezze che adornavano il suo cammino.
Questa scoperta rattristò molto Pierino: Allora, per riordinare le idee e rasserenarsi un pò , decise di andare a fare un giro nel bosco dove era solito giocare da bambino. Si distese sull’erba di una radura e si addormetò  profondamente. Dopo qualche minuto, qualcuno lo chiamò. Aprì gli occhi  e con grande stupore rivide la vecchia che gli aveva regalato la pallina molti anni prima.Ti è piacuto il mio  regalo?” ”All’inizio è stato divertente, ma ora lo odio a morte”. disse Pierino.”Tutta la vita mi è passata davanti agli occhi senza che potessi goderne un solo istante.Certo, ci saranno stati  momenti molto belli e altri molto tristi, ma non ho avuto la possibilità di coglierli. Ora mi sento vuoto, mi manca il dono della vita.” “Sei proprio un ingrato” disse la vecchietta. “Ma ti concerò di esprimere un ultimo desiderio.”Pierino ci pensò un istante e poi rispose fulmineamente” Vorrei ridiventare bambino e riprovare a vivere daccapo.” Poi si riaddormentò.
A un tratto sentì  di nuovo qualcuno che lo chiamava e si risvegliò. Quando aprì gli occhi,scoprì con gioia  che era sua madre che lo stava  chiamando, e che era tornata giovane,sana e forte. Allora Pierino si rese conto  che la vecchietta aveva mantenuto la promessa. Scattò dal letto per vivere come aveva sperato: una vita piena,ricca di gioie, soddisfazioni e successi…Ma tutto avvenne  quando smise di sacrificare  il presente per il futuro e si rese conto di dover vivere nell’oggi.
Purtroppo questa è solo una bella favola. Nel mondo della realtà nessuno ti offrirà una seconda occasione. Tu oggi hai la possibilità di svegliarti prima che sia troppo tardi.Trascorri più tempo con le persone che danno un senso alla tua vita. Scala la  montagna che ti sei sempre ripromesso di conquistare,  avvia una nuova attività. Impara ad amare la musica, studia una lingua straniera. Ravviva il tuo spirito ed eleva la tua anima. Smettila di rincorrere i grandi piaceri della vita trascurando i piccoli. Rallenta il passo  e ammira la bellezza di ciò che ti circonda. Incomincia  a vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo. E incomincia subito, da oggi:istruisciti di più, ridi di più e fai quello che ti piace  veramente.
  Tratto da “Il monaco che vendette la sua Ferrari” di Robin S.Sharma

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