lunedì 26 dicembre 2011

come un idiota, io ci avevo creduto.


Ascoltami o Dio!
Fino ad oggi non ti avevo mai parlato,
ma ora desidero dirti: "Come ti va?".
Ascoltami, o Dio: m'avevano detto che tu non esistevi
e, come un idiota, io ci avevo creduto.
Ma l'altra sera, dal fondo della buca di una bomba
ho veduto il tuo cielo.
All'improvviso mi sono reso conto che m'avevano
detto una menzogna.
Se mi fossi preso la briga di guardare bene le cose
che hai fatto tu, avrei capito subito che quei tali
si rifiutavano di chiamare gatto un gatto.
Io mi chiedo, o Dio, se acconsentiresti a stringermi la mano.
E tuttavia ho la sensazione che tu comprenderai...
Strano che sia stato necessario che io venissi in questo
posto d'inferno, per avere il tempo di vedere il tuo volto.
Io ti amo terribilmente, ecco quello che voglio che tu sappia.
Ci sarà ora una battaglia spaventosa.
Chissà? Può darsi che io arrivi da te questa sera stessa.
Non siamo stati buoni compagni fino ad ora ed io mi domando,
mio Dio, se tu mi aspetterai sulla porta.
Guarda, ecco che piango! Proprio io mettermi a frignare!
Ah, se ti avessi conosciuto prima...
Andiamo, bisogna che io parta.
Che cosa buffa: dopo che t'ho incontrato
non ho più paura di morire.
Arrivederci.
- preghiera trovata sul corpo di un soldato americano ucciso durante lo sbarco nell'Africa del Nord, nella seconda guerra mondiale -

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