lunedì 13 febbraio 2012

Rispettate il nostro pane quotidiano, Rinunciando allo sfruttamento quotidiano


Padre Nostro degli Oppressi di Dom Pedro Casaldaliga,
un grande vescovo e poeta brasiliano

Fratelli nostri che vivete nel primo mondo…
Affinchè il suo nome non venga ingiuriato
Affinchè venga a noi il Suo regno e sia fatta la Sua volontà
Non solo in cielo ma anche in terra,
Rispettate il nostro pane quotidiano,
Rinunciando allo sfruttamento quotidiano,
Non fate di tutto per riscuotere il debito che non abbiamo fatto
E che vi stanno pagando I nostri bambini, I nostri affamati, I nostri morti,
Non cadete più nella tentazione del lucro, del razzismo, della guerra;
Noi faremo il possibile per non cadere nella tentazione dell’ odio e della sottomissione
E liberiamoci, gli uni e gli altri, dal male.
Solo così potremo recitare insieme
La preghiera della famiglia che il fratelllo Gesù ci insegnò.
Padre Nostro, Madre Nostra, che sei in Cielo e in Terra.

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