giovedì 6 settembre 2012

il mio amo­re abbia radici ovunque


Signore, per meglio abbracciarti voglio che la mia coscienza diventi vasta come i cieli, la terra e i popoli, profonda come il passato, il deserto e l’oceano, sottile come gli aromi della materia e i pensieri del cuore umano… Non bisogna forse che io aderisca a te attraverso tutta l’estensione dell’universo e che il mio amo­re abbia radici ovunque, dal momento che attraverso tutta la superficie del mondo tu ti offri a me perché io ti senta e ti afferri?
(P. Teilhard de Chardin)

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