lunedì 26 luglio 2010

Un eroe nella conquista di sé

Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile.
(San Francesco)
Tu che possiedi il giorno fallo bello. Prendi i colori del tuo arcobaleno e sarà bello.
(Nootkan)

Perché un pensiero cambi il mondo, bisogna che cambi prima la vita di colui che lo esprime. Che si cambi in esempio.
(Albert Camus) 

Un sacerdote deve essere a sua volta
grande e piccolo,
nobile di spirito come di sangue reale,
semplice e naturale come di stirpe contadina.
Un eroe nella conquista di sé,
un uomo che si è battuto con Dio.
Un fonte di santificazione,
un peccatore a cui Dio ha perdonato.
Un servitore per timidi e per deboli,
che non si abbassa davanti ai potenti,
ma si curva davanti ai poveri.
Discepolo del suo Signore,
capo del suo gregge.
Un mendicante dalle mani largamente aperte,
e portatore di innumerevoli doni.
Un uomo sul campo di battaglia,
una madre per riconfortare i malati.
Con la saggezza dell’età
E la confidenza di un fanciullo,
teso verso l’alto, i piedi sulla terra,
fatto per la gioia, conosce la sofferenza,
lontano dall’invidia, chiaroveggente,
che parla con franchezza.
Un amico della pace, un nemico dell’inezia.
Costante sempreScritto da: Darkangel7
Felicità è posserdere degli scopi. 
E' non stancarsi mai di progettare, sognare e realizzare, e ricominciare da capo quando si è raggiunto lo scopo.
Lo scopo dà forza di affrontare i problemi e superarli. Perchè i problemi vanno vissuti, non evitati. Un problema vissuto non è più tale.
(Valerio Albisetti)

Il mondo si muove se noi ci muoviamo, si muta se noi ci mutiamo, si fa nuovo se alcuno si fa nuova creatura, imbarbarisce se scateniamo la belva che è in ognuno di noi. L'ordine nuovo incomincia se alcuno si sforza di divenire un uomo nuovo.
Non ci interessa la carriera
non ci interessa il denaro
non ci interessa il successo nè di noi nè delle nostre idee
non ci interessa passare alla storia.
Abbiamo il cuore giovane e ci fa paura il freddo della carta e dei marmi, non ci interessa nè l'essere eroi, nè l'essere traditori davanti agli uomini se ci costasse la fedeltà a noi stessi.
Ci interessa
di perderci per qualcosa o per qualcuno che rimarrà anche dopo che noi saremo passati e che costituisce la ragione del nostro ritrovarci.
Ci interessa
di portare un destino eterno nel tempo, di sentirci responsabili di tutto e di tutti, di avviarci, sia pure attraverso lunghi erramenti, verso l'Amore, che ha diffuso un sorriso di poesia sopra ogni creatura.
Ci impegnamo non per riordinare il mondo non per rifarlo, ma per amarlo.
Per amare quello che non possiamo accettare anche, quello che non è amabile, anche quello che pare rifiutarsi all'amore, poichè dietro ogni volto e sotto ogni cuore c'è, insieme ad una grande sete d'amore il volto e il cuore dell'Amore.
Ci impegnamo perchè noi crediamo all'Amore, la sola certezza che non teme confronti, la sola che basta per impegnarci perdutamente.
(Primo Mazzolari)
 

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