domenica 23 gennaio 2011

Ma Gesù taceva (Mt 26,63)


Preziosità del silenzio

Poni, Signore, una custodia alla mia bocca,
sorveglia le porte delle mie labbra (Sal 140). Ma Gesù taceva (Mt 26,63).
Il silenzio è mitezza.
Quando non rispondi alle offese,
quando non reclami i tuoi diritti,
quando lasci a Dio la difesa del tuo onore,
il silenzio è mitezza.

Il silenzio è misericordia.
Quando non sveli le colpe dei tuoi fratelli,
quando perdoni senza indagare nel passato,
quando non condanni, ma intercedei nell’intimo,
il silenzio è misericordia.

Il silenzio è pazienza.
Quando soffri senza lamentarti,
quando non cerchi consolazione dagli uomini,
quando non intervieni, ma attendi che il seme germogli lentamente,
il silenzio è pazienza.

Il silenzio è umiltà.
Quando taci per lasciare emergere i fratelli,
quando celi nel riserbo i doni di Dio,
quando lasci che il tuo agire sia interpretato male,
quando lasci ad altri la gloria dell’impresa,
il silenzio è umiltà.

Il silenzio è fede.
Quando taci perché è Lui che agisce,
quando rinunci ai suoni, alle voci del mondo per starealla Sua presenza,
quando non cerchi comprensione, perché ti basta essere conosciuto da Lui,
il silenzio è fede.

Il silenzio è adorazione.
Quando abbracci la Croce senza chiedere: Perché?
Il silenzio è adorazione.
“Ma Gesù taceva”.

2 commenti:

  1. Proprio quello che mi ci voleva oggi!!! E' davvero bellissima!!!

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  2. queste parole mi toccano il cuore sono troppo belle...!!

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