lunedì 5 settembre 2011

sempre più nel cuore del macigno


Vita e letteratura non sono la stessa cosa,
no: e nessuno soffre come uno
scrittore quando deve ammettersi questa sconsolante verità.
La scelta di come affrontare
una tale consapevolezza spetta
a ciascuno di noi, che viviamo
«sempre più addentro, sempre
più nel cuore del macigno», incastrati dalle parole, innamorati
delle parole, malati di parole.
Che di parole e per le parole viviamo. E che dalle parole speriamo di saper guarire.
Almeno un po’. Insegnaci, quiete! Insegnaci.
 Stefano Salis
rec.Tim Parks,«Insegnaci

la quiete», Mondadori, Milano,

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