giovedì 18 aprile 2013

il tuo Spirito mette in noi le attitudini, le parole, i gesti, i silenzi giusti.

«Ti ringrazio, Signore,
perché tu conosci la nostra debolezza nel pregare,
la nostra fatica,
la nostra facilità a confonderci, a distrarci.
Ti ringrazio
perché il tuo Spirito mette in noi
le attitudini, le parole, i gesti, i silenzi giusti.
Ci affidiamo a te e allo Spirito Santo,
per intercessione di Maria sotto la cui protezione
ci poniamo per tutti i giorni dei nostri esercizi.
E ci affidiamo pure alla preghiera della Chiesa,
sapendo che noi siamo portati da quella preghiera,
siamo soltanto una goccia del fiume di preghiera
che scende verso il mare di Dio.»
Carlo Maria Martini

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