giovedì 7 aprile 2011

continuo a credere nell’intima onestà dell’uomo


lettera che sabato 14 luglio 1944, pochi giorni prima di essere arrestata dalla Feld-Polizei, una ragazzina scrive a Kitty, la sua amica del Diario di Anna Frank.
"È un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perché esse sembrano assurde e inattuabili. Lo conservo ancora, nonostante tutto, perché continuo a credere nell’intima onestà dell’uomo. Mi è impossibile costruire tutto sulla base della morte, della miseria, della confusione." Così si esprime Anna.

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