sabato 9 aprile 2011

segreto, esclusivo, inquisitorio, dolcissimo e supremamente crudele



La felicità è un sentimento segreto, esclusivo,
inquisitorio, dolcissimo e supremamente crudele.
Vi si sta arroccati come in un palazzo 
di ferro e cemento, dalle grandi vetrate;
 nello stesso tempo è un riflesso sull'acqua 
che non solo la brezza,
ma l'ombra di un passante può alterare....
La felicità non si narra.
Si può appena, come la pioggia 
scorrendo a rivoli sui vetri traccia 
e scancella delle figurazioni,
annotare i momenti salienti 
che ci consentono di intravederla.
 E un'altra cosa so della felicità: 
che essa è muta. 
Vasco Pratolini 


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