sabato 12 giugno 2010

Era questa convinzione che le era stata instillata a poco a poco...

La lettura proviene sempre dall'oscurità della notte.
Anche se si legge in pieno giorno, all'aperto,
intorno al libro cala la notte.
(Marguerite Duras, Le camion)

...E la luce alla quale ella leggeva il libro pieno di ansie, di inganni, di dolore e di male, s'infiammò d'un bagliore più vivido che mai, rischiarando tutto quello che prima era nelle tenebre; poi cominciò ad affievolirsi e si spense per sempre.Lev Nikolaevič Tolstoj - Anna Karenina
[Traduzione di Leone Ginzburg]

Questo libro che a te dava conforto 
buon lettore, è vergogna a chi lo crebbe. 
Parlava come un vivo ed era (avrebbe  
dovuto, per decenza, essere) morto. 
Umberto Saba - "Al lettore" dal Canzoniere
...Con il passare degli anni cominciarono ad affacciarsi alla mente della bambina parecchie domande; ma poiché le risposte non erano facili da accettare, le mise a tacere adottando modi sempre più arroganti.
Non le era possibile mostrarsi affabile neppure con i neri che vivevano nella sua stessa casa come domestici, poiché quando si intratteneva con uno di loro, sua madre correva subito, preoccupata: "Vieni via, non devi parlare con gli indigeni".
Era questa convinzione che le era stata instillata a poco a poco... 
Doris Lessing - "Il vecchio capo Mshlanga" in Racconti africani
[Traduzione di Franca Castellenghi Piazza]

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