mercoledì 7 luglio 2010

La nostra professione di fede in Dio non è credibile se la nostra vita non lo testimonia

http://www.laparola.it/laparoladioggi.php

PREGHIERA DEL MATTINO
Signore, sii lodato! Tu tieni nelle tue mani il tempo della mia vita. Tu mi offri questo nuovo giorno. È con te che voglio incominciarlo. Io ti prego oggi: aiutami a trattare la gente come tu lo desideri. Fa' che né il rancore né l'orgoglio determinino il mio pensiero, ma la benevolenza e l'indulgenza. Fa' che le mie parole non siano offensive, ma al contrario benefiche. Fa' che il mio comportamento, lungi dallo scoraggiare la gente, sia per loro un aiuto e una forza. Benedicimi oggi, e benedici anche tutti coloro che incontrerò.

OMELIA
Gesù manda i suoi discepoli nel mondo. Sono incaricati di predicare e di guarire. In fondo, le due cose non sono che una. Ecco il contenuto della loro predica: il regno dei cieli è molto vicino. Dio è vicino a voi, dentro la vostra vita, vi accompagna, nascosto, sul vostro cammino. I discepoli non si accontentano di predicare ciò. Devono renderlo credibile attraverso la loro stessa vita. Devono brillare di forza buona, positiva e portatrice di salvezza, di un'atmosfera che sollevi gli uomini, infonda coraggio, ridia loro fiducia, li guarisca e porti loro la salvezza...
Questo testo non parla solamente degli inizi della Chiesa, ma della sua missione duratura: conservare viva la novità di Dio, nelle parole e nelle azioni. Ognuno di noi può contribuirvi, qualsiasi sia la sua situazione e le sue possibilità. La nostra professione di fede in Dio non è credibile se la nostra vita non lo testimonia. Le nostre comunità sono luoghi dove gli uomini possono trovare il riposo e la pace? Sono io stesso un uomo radiante di pace? Bisogna assolutamente che io lasci entrare in me, ancora di più, il lieto messaggio di Dio: Dio è vicino a noi e ci considera con una infinita benevolenza.
 
PREGHIERA DELLA SERA
Signore, questa sera io alzo gli occhi verso di te. Ti ringrazio per tutto quello che sono riuscito a fare oggi, ma anche per le difficoltà che sono riuscito a superare. Non ho saputo sempre rendere giustizia ad ognuno, mi è capitato di essere ingiusto o impaziente...
Perdonami di avere talvolta reso agli altri la vita più difficile del necessario. Nonostante le mie debolezze, posso contare sul tuo amore. Fa' che la tua sollecitudine mi trasformi sempre di più.

Nessun commento:

Posta un commento